Barolo DOCG

Il Barolo è un vino docg prodotto da uve Nebbiolo, nella zona delle Langhe, in Piemonte. I vigneti riservati a questa selezione sono situati in tre Comuni: La Morra, Monforte e Novello. Il Barolo è un vino equilibrato, che necessita di invecchiamento per sviluppare i suoi profumi e sentori migliori. La vinificazione infatti prevede tempi di macerazione che superano i dieci giorni. E minimo 18 mesi di affinamento in botti di rovere e barriques da 225 litri: questo passaggio serve ad esprimere con l’affinamento i profumi caratteristici del terroirio

ZONA DI PRODUZIONE
Il Barolo DOCG si può produrre in 11 Comuni delle Langhe, vicino ad Alba. Sono stati individuate 181 Menzioni Geografiche Aggiuntive (MGA) ossia i cru. Il Barolo Mito arriva dai migliori vigneti con menzione geografica aggiuntiva a circa 250-400 metri s.l.m. e un’età che supera i 20-25 anni di età. I terreni sono composte da marne argillo-sabbiose, come per Monforte, e marne azzurre compatte, come per La Morra.

ANALISI SENSORIALE
Il Barolo DOCG ha un colore granato, profumo intenso insieme fruttato e speziato; al naso, si sentono piccoli frutti rossi, ciliegie sotto spirito e confettura, rosa e viola appassita. In bocca seguono i sentori di ciliegia sotto spirito e note tostate con una buona persistenza sul finale. Soprattutto in alcune MGA si sentono bene le spezie (cannella e pepe, noce moscata, vaniglia, liquirizia) e le note balsamiche.

CON CHE CIBO SI ABBINA MEGLIO
Per la sua struttura e per la sua eleganza, per cui si è valso anche il soprannome di “re dei vini e vino dei re”, il Barolo DOCG necessita di essere abbinato a piatti strutturati, complessi, ricercati. In generale si sposa bene con piatti a base di tartufo, come i tajarin piemontesi, o con il brasato di carne, ma è ideale anche da sorseggiare da solo, come vino da meditazione.